Basso italiano. Compiuti gli studi al
conservatorio di Milano, nel 1946 cantò nel concerto diretto da A.
Toscanini in occasione della riapertura della Scala, teatro in cui rimase fino
al 1958; contemporaneamente si esibì al Metropolitan di New York, a
Salisburgo, a Vienna e a Londra. Il suo particolare talento vocale, accompagnato
a una notevole presenza scenica, lo impose nel panorama della lirica,
soprattutto come interprete verdiano (n. Milano 1923).